Le cose che non ti fanno andare avanti sono tante. Prime tra tutte, i ripensamenti. Quando ti chiudi in un pensiero e ci rimugini e rimugini fino a che vorresti vomitarlo dalle orecchie. Quei pensieri che ti infestano la mente e che non ti fanno pensare ad altro. Ti verrebbe voglia di cambiare cervello e di comprarne uno nuovo. Ti verrebbe voglia di spararti in testa per far uscire le idee anche da quel buco. Ci sono passato.
Poi, i passatempi. I fottuti passatempi. Ci sono giovani che vanno avanti a giocare ai videogiochi giorno e notte, escono ad ogni ora e stanno in quel mondo finto finchè non devono svegliarsi. E quando devono svegliarsi? Trauma. Il lavoro, i compiti, o il semplicissimo vivere. Trovarsi quello che si sa fare e coltivarlo. E se quello che ci piace aiuta qualcuno bhe, tanto meglio. Esprimerlo sarebbe un bene per chiunque.
Chiudersi in casa a giocare, a stare su facebook o a guardare intere saghe di film può essere divertente... finchè è limitativo in un giorno in cui hai fatto VERAMENTE qualcosa.
Bisogna svegliarsi, darsi da fare. Sempre. Se ti fermi chi ti aspetta? Nessuno. Le persona vanno tutte avanti... chi più veloce chi più lento. Ma bisogna muoversi sempre, una continua evoluzione. Bisogna migliorarsi sempre. E sempre.
Per questo gioco solo nei momenti liberi. Per questo cerco un lavoro. Per questo mi do da fare. Per questo prendo la patente. Per questo, per vivere. Almeno un po'.
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